giovedì 29 luglio 2010

REFERENDUM, si firma anche d’estate

Dal 17 al 19 settembre i “referendum days”
Expo: no alla speculazione, si conservi il parco
Richiesta al Sindaco: i dipendenti comunali autentichino le firme


Milano, 29 luglio 2010.

Referendum, si firma anche d’estate. Da due settimane si è aperta la raccolta delle firme presso i banchetti e presso l’anagrafe di via Larga 12, via Messina 52 e in tutte le sedi dei consigli di zona, che proseguirà in agosto. Per tutto agosto verrà mantenuto un punto di raccolta firme serale alle Colonne di San Lorenzo. A settembre sarà organizzata una campagna con i “referendum days”, dal 17 al 19, con un centinaio di tavoli in tutta la città ed eventi quotidiani legati ai temi del referendum. Oggi la presentazione dei fondatori Marco Cappato, Edoardo Croci e Enrico Fedrighini. Con loro alcuni degli altri promotori Carlo Montalbetti, Giancarlo Pagliarini, Giancarlo Morandi a cui si aggiunge ora anche Enrico Marcora. Tra le nuove adesioni: i professori Francesco Giavazzi e Marco Vitale, lo chef Pietro Leemann, gli architetti Jacopo Gardella, Cino Zucchi e l’ambientalista Marco Parini.

“In questa fase di incapacità della vecchia politica di occuparsi dello sviluppo della città davvero nell’interesse collettivo con attenzione alla qualità dell’ambiente e del rispetto delle regole – hanno dichiarato i promotori – lo strumento referendario rappresenta una grande opportunità per i cittadini per riprendersi il diritto di richiedere quale futuro vogliono per la loro città”.

Ad agosto proseguono i tavoli. Il 17-18-19 settembre “Referendum Days”
I tavoli di raccolta firme ad agosto non si fermeranno. Oltre alla possibilità di firmare presso le Sedi dei Consigli di zona, durante la settimana si terrà almeno un tavolo serale alle colonne di San Lorenzo. A settembre poi i punti di raccolta di moltiplicheranno. Sono convocati i “Referendum Days” per il 17-18-19 settembre, con l’obiettivo di almeno 100 tavoli in città.

Come aderire. Lo svolgimento dei referendum richiede la sottoscrizione dei quesiti da parte di almeno 15.000 milanesi entro il 6 novembre 2010. Contributi e donazioni posso essere versati presso Banca Intesa-San Paolo, conto corrente 1000/3586, intestato a: Comitato Promotore referendum per Milano, IBAN: IT88 F030 6901 6151 0000 0003 586. Sui siti www.milanosimuove.it e www.referendummilano.it saranno costantemente aggiornati i punti di raccolta delle firme, gli eventi, i promotori e le donazioni.

I metodi di certa politica e i metodi referendari. “Si moltiplicano i fronti di inchieste giudiziarie che investono direttamente Milano e la Lombardia – dicono i promotori – , alcune delle quali legate proprio ai temi della sicurezza ambientale. Senza minimamente entrare nel merito di questioni che riguardano il campo della giustizia, come promotori del Comitato Milanosimuove per i 5 referendum prendiamo atto di come in tale contesto divenga sempre più difficile che i decisori politici si assumano la responsabilità di scelte urgenti quali quelle relative all’ambiente, alla mobilità e alla qualità della vita a Milano. Per tale motivo, riteniamo che il coinvolgimento diretto dei cittadini diviene sempre di più un metodo indispensabile per fare uscire la politica milanese dalla paralisi e dall’impotenza che i metodi di una certa politica hanno finora imposto ai cittadini milanesi”.

L’Expo. “La battaglia dell’Expo tra Comune, Provincia e Regione – dicono i promotori – è emblematica di un potere istituzionale condizionato da Comitati d’affari ed interessi particolari che si scontrano senza alcuna considerazione per la salvaguardia dell’interesse generale. Uno dei 5 referendum promossi da Milanosimuove riguarda proprio l’unico punto sul quale i contendenti sembrano essere d’accordo: l’edificabilità delle aree dopo l’Expo. Affinchè l’Expo non si riduca ad una mera operazione speculativa, le istituzioni si devono impegnare a mantenere il parco agroalimentare anche dopo il 2015, cioè a concepirlo come un’opera che vada a beneficio permanente della città”.

Il diniego del Sindaco a delegare i dipendenti per autenticare le firme. “Il sindaco Moratti – dicono i promotori – ha negato le autorizzazioni ai dipendenti comunali per poter autenticare, fuori dell’orario d’ufficio, le firme sui referendum. In questo modo l’amministrazione comunale pone un enorme ostacolo al Comitato promotore, che dovrà ricorrere ad autenticatori a pagamento. Ci auguriamo che il Sindaco voglia riconsiderare questa decisione, che rischia di lasciare sulla carta il diritto alla partecipazione diretta dei cittadini, riservando l’iniziativa popolare a organizzazioni già ben strutturate e finanziate, cioè proprio quelle che non ne hanno bisogno”.

giovedì 15 luglio 2010

DOVE è possibile firmare il Referendum

CHI può firmare

Possono sottoscrivere i referendum solo i cittadini iscritti alle liste elettorali del Comune di Milano.
Le firme devono essere apposte solo sui moduli predisposti e vidimati dal Comune.

DOVE è possibile firmare


Tutti i giorni dal lunedì al venerdì:
- Ufficio Elettorale di Milano, via Messina 52, ore 8.30-12.00 e 14.30-15.30.
- Sede centrale Anagrafe, via Larga 12, Orario continuato 8.30-15.30
- Negli Uffici Comunali di via Marino 7 (Consiglieri Fedrighini, Montalbetti, Pagliarini)
- In tutte le delegazioni dei Consigli di Zona del Comune di Milano
zona 1 – via Marconi 2
zona 2 – viale Zara 100
zona 3 – via Sansovino 9
zona 4 – via Oglio 18
zona 5 – viale Tibaldi 41
zona 6 – viale Legioni romane 54
zona 7 – via Anselmo da Baggio 55
zona 8 – via Quarenghi 21
zona 9 – via Guerzoni 38

Saranno predisposti banchetti, soprattutto serali, nelle vie della città e presso le sedi di eventi e manifestazioni cittadine.
Trovi l'elenco tavoli su milanosimuove.it

martedì 13 luglio 2010

Primo Banchetto di raccolta firme in Darsena

Martedì 13 Luglio, dalle ore 21.30 in poi si terrà il primo tavolo di raccolta firme per il Referendum a Milano, alla Darsena.
L’appuntamento è in via Gorizia angolo Ripa di Porta Ticinese.

lunedì 12 luglio 2010

MILANOSìMUOVE: PARTE LA RACCOLTA FIRME


Milano, 12 luglio 2010. E’ stata presentata oggi a Palazzo Marino la campagna per cinque referendum sulla qualità dell’ambiente e della vita per i quali, da oggi, i cittadini milanesi potranno firmare. Il Comune di Milano ha infatti convalidato, ai sensi dello statuto, le firme dei primi 100 sottoscrittori che erano state consegnate a giugno e avviato la vidimazione dei moduli per la raccolta delle firme. Hanno già aderito come promotori dell’iniziativa, lanciata da Marco Cappato, Edoardo Croci ed Enrico Fedrighini, personalità della società civile, della cultura e della politica. Alla presentazione hanno preso parte, tra gli altri, i consiglieri comunali Carlo Montalbetti e Giancarlo Pagliarini.

Obiettivi
Per garantire ai suoi cittadini standard di salute e di vita adeguati ad una metropoli moderna, Milano ha bisogno di rivoluzionare i sistemi dei trasporti, dell’energia e del verde.
Gli studi scientifici più recenti hanno accertato che se venissero adottate misure coraggiose necessarie per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo, guadagneremmo un anno e mezzo di vita a testa, eviteremmo 1.000 morti all’anno e ci ammaleremmo di meno. Soprattutto i bambini, gli anziani e le fasce più deboli e a più basso reddito ne avrebbero un beneficio immediato. Purtroppo la politica di Palazzo si dimostra incapace di assumere scelte coraggiose e lungimiranti. I referendum sono l’unico modo per ridare ai cittadini il diritto di scegliere il loro futuro.

Come e dove

E' partita l'iniziativa referendaria "MilanoSìMuove". Infatti da oggi, lunedì 12 Luglio, è possibile sottoscrivere i 5 referendum.
E' possibile firmare all'ufficio elettorale del Comune di Milano in via Messina 52 dalle 8.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 15.30. Da mercoledì sarà possibile firmare anche presso tutte le sedi delle zone e gli uffici dell’anagrafe.
Il comitato promotore organizzerà tavoli di raccolta firme in concomitanza con i principali appuntamento dell'estate milanese: sono già stati prenotati gli spazi per i banchetti di raccolta firme per l’intero mese di luglio presso Darsena e Colonne di S. Lorenzo e nei giorni di svolgimento delle manifestazioni estive presso l’Arena civica in occasione del “Milano jazzin’ festival” (dal 12 luglio al 2 agosto) e presso della rassegna “notturni musicali” presso la Villa Reale di Via Palestro (tutti i giovedì e sabati dal 15 al 31 luglio).

Promotori

I promotori sono un gruppo trasversale di cittadini, con esperienze diverse nella politica, nella cultura, nella scienza e nella ricerca, nell’ambiente e nel sociale, convinti che ci si debba impegnare in prima persona per trasformare Milano in un luogo più sano e vivibile. Un movimento civico che non crede che queste scelte possano essere delegate ai partiti.

Scadenze

La sottoscrizione dei quesiti da parte di almeno 15.000 milanesi (l’1,5% degli iscritti alle liste elettorali, secondo il regolamento del Comune) entro il 6 novembre 2010 comporterà la chiamata al voto di tutti i residenti per esprimersi sui quesiti. Se almeno il 30% degli elettori andranno a votare ed il SI’ prevarrà, le richieste assumeranno il valore di un preciso indirizzo agli organi comunali. Ma sarà soprattutto la mobilitazione civica di questi mesi che potrà dare il segnale forte per una svolta.

Autofinanziamento

L’iniziativa referendaria si autosostiene con l’attività di volontari e con le donazioni dei cittadini. Ogni entrata e uscita saranno rendicontati pubblicamente sul sito internet. Contributi e donazioni posso essere versati presso Banca Intesa-San Paolo, conto corrente 1000/3586, intestato a: Comitato Promotore referendum per Milano, IBAN: IT88 F030 6901 6151 0000 0003 586

Comunicazione

La campagna referendaria ha come logo che rappresenta la mobilitazione civica MilanoSìMuove. Il Sì (accentato) è contornato da una foglia verde a forma di Duomo di Milano.
Sui siti www.milanosimuove.it e www.referendummilano.it saranno costantemente aggiornati i punti di raccolta delle firme, gli eventi, i promotori e le donazioni.

Per informazioni:

referendum.milano@gmail.com
Lorenzo Lipparini
340-4607189

venerdì 9 luglio 2010

LUNEDÌ 12 LUGLIO AVVIO DELLA RACCOLTA FIRME SUI 5 REFERENDUM PER MILANO

Incontro con la stampa

Lunedì 12 luglio 2010 ore 11.00
Sala Marra - Palazzo Marino, Piazza Scala 2, Milano

“A nome del Comitato promotore, Vi invitiamo alla presentazione dell’avvio della raccolta delle firme per i 5 referendum sulla qualità dell’ambiente e della vita a Milano

Saranno disponibili i moduli per le sottoscrizioni, sarà presentato il logo della campagna e illustrate le modalità operative della raccolta firme.

Interverranno gli esponenti del Comitato promotore, sia del mondo associativo e accademico che della politica.”

Marco Cappato, Edoardo Croci, Enrico Fedrighini

mercoledì 7 luglio 2010

Pronti per partire! (quasi..)

I moduli per la raccolta delle sottoscrizioni arriveranno venerdì 9 luglio.

Sarà possibile sottoscrivere i referendum presso l'Ufficio Elettorale comunale di via Messina 52, in tutte le delegazioni di Zona del comune di Milano, nella Sede centrale di via Larga 12, presso tutti gli uffici decentrati dei servizi anagrafici, a Palazzo Marino, dove i moduli verranno progressivamente distribuiti.
(appena disponibili pubblicheremo gli indirizzi e gli orari di tutti gli sportelli)

Saranno poi organizzati dei banchetti, soprattutto serali, nelle vie della città.
Per organizzare un punto di raccolta firme serve la disponibilità di un autenticatore (cancelliere, notaio, consigliere comunale o provinciale, dipendente di Comune o Provincia con delega).

Al fine del raggiungimento delle 15.000 sottoscrizioni, sono valide solo le firme dei cittadini iscritti alle liste elettorali del Comune di Milano.

La raccolta dovrà essere completata entro sabato 6 novembre.