giovedì 3 giugno 2010

Il Referendum consultivo di indirizzo Comunale

L’articolo 11.3 dello Statuto del Comune di Milano istituisce Il referendum consultivo di indirizzo, uno strumento di iniziativa popolare in mano ai cittadini per proporre indirizzi e scelte su temi di competenza comunale.

Art. 11 - Referendum di Proposta Popolare e di Indirizzo
3. E' indetto referendum consultivo di indirizzo su orientamenti o scelte di competenza del Comune, o riguardo ai quali il Comune possa esprimere una proposta o un parere, quando ne faccia richiesta l'1,5% dei cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune ovvero un quarto dei Consigli di zona, con delibera approvata a maggioranza dei Consiglieri assegnati.

Art. 13 - Effetti del Referendum
1. A seguito del referendum di cui all'art.11 l'organo comunale competente delibera o provvede sull'oggetto del referendum entro 60 giorni dalla proclamazione dell'esito della consultazione quando questo risulti favorevole alla proposta o quesito sottoposto a referendum; ove intenda deliberare senza uniformarsi all'avviso degli elettori, ne indica espressamente i motivi.


Dal Regolamento per l’attuazione dei diritti di partecipazione popolare:

Firme necessarie: 15.000 firme (1,5% degli elettori milanesi)

Tempo utile per la raccolta: 120 giorni

Periodo di indizione del Referendum: tra i 30 e i 70 giorni successivi alla fine delle verifiche di ammissibilità

Quorum: La proposta sottoposta a Referendum si intende approvata se consegue la maggioranza dei voti validamente espressi, sempre che abbia preso parte al voto almeno il 30% degli aventi diritto


Lo Statuto del Comune di Milano
Regolamento per l'attuazione dei Diritti di Partecipazione Popolare

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