L’articolo 11.3 dello Statuto del Comune di Milano istituisce Il referendum consultivo di indirizzo, uno strumento di iniziativa popolare in mano ai cittadini per proporre indirizzi e scelte su temi di competenza comunale.
Art. 11 - Referendum di Proposta Popolare e di Indirizzo
3. E' indetto referendum consultivo di indirizzo su orientamenti o scelte di competenza del Comune, o riguardo ai quali il Comune possa esprimere una proposta o un parere, quando ne faccia richiesta l'1,5% dei cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune ovvero un quarto dei Consigli di zona, con delibera approvata a maggioranza dei Consiglieri assegnati.
Art. 13 - Effetti del Referendum
1. A seguito del referendum di cui all'art.11 l'organo comunale competente delibera o provvede sull'oggetto del referendum entro 60 giorni dalla proclamazione dell'esito della consultazione quando questo risulti favorevole alla proposta o quesito sottoposto a referendum; ove intenda deliberare senza uniformarsi all'avviso degli elettori, ne indica espressamente i motivi.
Dal Regolamento per l’attuazione dei diritti di partecipazione popolare:
• Firme necessarie: 15.000 firme (1,5% degli elettori milanesi)
• Tempo utile per la raccolta: 120 giorni
• Periodo di indizione del Referendum: tra i 30 e i 70 giorni successivi alla fine delle verifiche di ammissibilità
• Quorum: La proposta sottoposta a Referendum si intende approvata se consegue la maggioranza dei voti validamente espressi, sempre che abbia preso parte al voto almeno il 30% degli aventi diritto
Lo Statuto del Comune di Milano
Regolamento per l'attuazione dei Diritti di Partecipazione Popolare
giovedì 3 giugno 2010
Il Referendum consultivo di indirizzo Comunale
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